Sportelleria 'in-sicurezza' poche chiacchiere
Sportelleria - 28/05/2008
SPORTELLERIA “IN-SICUREZZA”: POCHE CHIACCHIERE
LE LAVORATRICI E I LAVORATORI DELLA SPORTELLERIA NON DEBBONO CERTIFICARE I PROPRI PROBLEMI CON UNA FIRMA:
L’AZIENDA NE E’ AL CORRENTE.
I TIMIDI RISULTATI DEGLI ACCORDI IN MATERIA DI SICUREZZA DEGLI UP, CONSISTENTI IN UNA DIMINUZIONE DEL NUMERO DELLE RAPINE IN QUESTI PRIMI MESI DELL’ANNO, E’ FRUTTO DI UN IMPEGNO COSTANTE DELLE OO.SS. SUL TERRENO DEGLI INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO DELLA STESSA, E CONSISTENTE SOPRATTUTTO NELL’ESIGERE UNA VIGILANZA ARMATA IN TUTTI GLI UFFICI A RISCHIO, TUTTI I GIORNI, PER L’INTERO ORARIO.
COSI’ E’ STATO FINORA.
DI FRONTE AL RIPENSAMENTO AZIENDALE DI QUEST’ULTIMO MESE SULL’USO DI TALI DETERRENZE, E SU UNA TEORICA “RAZIONALIZZAZIONE” DELLA SORVEGLIANZA, CHE CORRISPONDE AD UNA SUA RARIFICAZIONE,
SLC-CGIL, SLP-CISL, FAILP-CISAL, SAILP-CONFSAL, UGL-COM, APRONO FORMALE CONFLITTO DI LAVORO, ex art.18 CCNL
CHIEDENDO ALL’AZIENDA RISPOSTE IMMEDIATE.
CERTI CHE LA SICUREZZA DEGLI UFFICI POSTALI NON POSSA ESSERE SUBORDINATA A NESSUN ALTRO TIPO DI VALORE, MEN CHE MENO MONETARIO,
COME PRECEDENTEMENTE ANNUNCIATO, LE OO.SS. SCRIVENTI INAUGURANO UN PERCORSO DI LOTTA, INSIEME ALLE LAVORATRICI E AI LAVORATORI DI TUTTO IL LAZIO, CHE VERRA’ PROPOSTO NEI PROSSIMI GIORNI NELLE ASSEMBLEE.