FERIE COLLETTIVE
DGC - 05/07/2009
“CONTRATTARE” NON SIGNIFICA FARE QUELLO CHE L’AZIENDA HA GIA’ STABILITO!!!
Ci giungono richieste di chiarimento in merito alla trattativa sulle ferie collettive.
Una trattativa difficile che si è svolta come sempre a ridosso del periodo estivo e che ha visto l’Azienda proporre al tavolo ben 16 giorni di sospensione (10 gg. ad agosto e 6 gg. a dicembre).
Come sindacato abbiamo contestato la tempistica chiedendo di avviare le trattative entro il mese di Dicembre/Gennaio di ogni anno proprio per stabilire sia le modalità di fruizione delle ferie, sia il numero dei giorni di ferie collettive da inserire e dare a tutti la possibilità di effettuare una corretta programmazione. E’ emerso dalla verifica (dati aziendali) che il fenomeno dello smaltimento delle ferie si è negli anni normalizzato.
Possiamo affermare che abbiamo ricercato un accordo condiviso nell’interesse dei lavoratori e dell’azienda per cui la nostra proposta è stata la seguente: gg,. 6 complessivi così ripartiti: gg. 2 ad Agosto e gg. 4 a Dicembre.
Questa è ancora oggi l’unica e possibile !!
Il senso di responsabilità già espresso da Voi tutti e dal Sindacato nel corso di questi anni, insieme ad una buona e serena attività gestionale avrebbe, di certo, consentito il governo di tutto il processo senza ulteriori forzature.
L’Azienda al tavolo ha rilanciato con una proposta di gg. 11 “limabili” (come se stessimo al mercato!!!) e al nostro fermo rifiuto ha in modo unilaterale interrotto la trattativa.
NESSUN ACCORDO E’ STATO QUINDI SOTTOSCRITTO !!!
Abbiamo auspicato che fosse un fermo “strategico”e questo perché quando si parla di coniugare tempi di vita, flessibilità, ferie, dietro a tutto questo ci sono uomini e donne ed allora è meglio definire regole certe ed inconfutabili. Auspicio caduto nel vuoto !!!
La comunicazione aziendale di questi ultimi giorni non può che aggravare il senso di disorientamento tra i lavoratori, ed oggi in Poste Italiane c’è bisogno di tutto meno che di confusione.
Questa dirigenza ci chiede sempre un <<+ 1>>... ma nei rapporti non si può sempre stravincere!!
Oggi c’è più bisogno di dialogo e di “lucidità mentale” che di strategie di contrattazione che rendono le distanze incolmabili.
Ora, amiche e amici, colleghi iscritti, non iscritti e simpatizzanti sta a noi valutare quale atteggiamento assumere.
Noi auspichiamo ad una posizione consapevole ma che non accetti prevaricazioni.
Ci risulta che le ferie sono state già programmate e condivise con i responsabili delle linee già da molti mesi, ed il gioco non si cambia in corsa .
Abbiamo ritenuto fare questo ulteriore passaggio di chiarimento, lo abbiamo fatto per quel senso di trasparenza che ci appartiene e con animo sereno.
Ancora una volta saremo vicini a tutti coloro che avranno bisogno di aiuto.
QUESTA E’ SOLO UNA DELLE TANTE BATTAGLIE
CHE COME SINDACATO STIAMO PORTANDO AVANTI….
SI POTEVA PAREGGIARE…ORA… NON SI PUO’ PERDERE !!!
QUESTO DIPENDE ANCHE DA TE