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Inidonei applicati al recapito

 

Recapito - 29/05/2009

 

La scrivente organizzazione sindacale è costretta a segnalare, per l’ennesima volta, l’arbitrarietà con la quale codesta Azienda procede all’applicazione del personale del settore recapito una volta dichiarata l’inidoneità attraverso la presentazione di documentazione media di parte.
 
Accade, infatti, che questi sono direttamente trasferiti presso il CMP di Fiumicino Aeroporto laddove, peraltro, vengono a volte applicati in mansioni incompatibili con il loro stato di salute.
Per contro, altri lavoratori dichiaratisi inidonei, vengono trasferiti in uffici postali nei pressi della propria abitazione.
 
In altri casi, ancora, lavoratori inidonei vengono trasferiti dal proprio luogo di lavoro ove esistono carenze di personale che, a loro volta, vengono coperte con altri dipendenti inidonei provenienti da CPD diversi.
Fino ad arrivare al caso limite di un dipendente che, nonostante fosse costretto ad andare a lavorare con l’ausilio dell’autorespiratore, ha dovuto attendere ben due mesi prima di essere trasferito presso un ufficio adiacente al proprio domicilio.
 
Appare evidente l’arbitrarietà con la quale codesta azienda procede all’applicazione degli accordi sottoscritti con logiche che, non solo non corrispondono ad interessi aziendali, ma sono in contrasto con le giuste aspettative dei lavoratori in stato di bisogno per motivi di salute, non trovando, peraltro, alcuna evidenza all’interno degli accordi sottoscritti in materia.
 
Nella convinzione che ciò accada a causa di errori non ascrivibili alla volontà aziendale siamo disponibili, ove ne abbiate bisogno, ad una fattiva collaborazione volta a segnalarVi tutti i casi di trasferimenti che non corrispondono ai criteri di moralità, trasparenza ed etica aziendale a cui codesta società, con grande sacrificio, da tempo si ispira.
 
In attesa di un cortese e sollecito riscontro che consenta il ripristino delle procedure condivise, ci è gradito porgervi distinti saluti.
 
Il Segretario Generale della SLP-CISL del Roma
( Riccardo Barbati )