PROSEGUE LO SCIOPERO DAL 19 GENNAIO AL 17 FEBBRAIO
Recapito - 13/02/2009
Dopo aver aperto, in data 28 novembre 2008, il conflitto di lavoro ai sensi dell’articolo 18 lettera b) punto 2) del vigente C.C.N.L., chiedendo l’attivazione delle previste procedure di raffreddamento e conciliazione così come previsto dalla Lg. 146/’90 e sue modificazioni ai sensi della Lg 83/2000 in considerazione delle problematiche sotto elencate, comuni a più unità produttive:
“distacchi” temporanei del personale portalettere ed interno;
applicazione mobilità intraprovinciale e provinciale;
erronea taratura zone recapito;
mancata comunicazione quantitativo raccomandate internalizzate;
Giacenze rilevanti di corrispondenza;
Esternalizzazioni;
rispetto art. 42 CCNL;
rispetto art. 71 CCNL;
accertamenti sanitari di idoneità alla mansione di portalettere;
provvedimenti disciplinari;
assegnazione titolarità di zona;
A seguito di risposte assolutamente inadeguate e insufficienti da parte dell’Azienda, le scriventi OO.SS. dichiarano, in data 12 dicembre 2008, lo sciopero delle prestazioni straordinarie e di quelle aggiuntive, comunque denominate, per tutti i lavoratori di Poste Italiane S.p.A. della Regione Lazio, per le Province di Roma, Viterbo, Latina, Rieti e Frosinone, dal giorno 19 gennaio al 17 febbraio 2009 che riguarderà tutto il personale applicato nel settore del recapito (CPD, CSD, PDD), ivi compreso il personale applicato alle lavorazioni interne e della logistica.
L’azione di lotta è finalizzata a risolvere le problematiche sollevate e non risolte e dare regole certe e condivise per il corretto funzionamento del settore recapito.
Le modalità dello sciopero consistono nel rifiuto delle prestazioni straordinarie o aggiuntive, comunque denominate.
Roma, 9 gennaio 2009
Le Segreterie di Roma e del Lazio
SLP-CISL FAILP-CISAL